L'immagine del dipinto sottostante che mi ritrae, è stato realizzato da Rosella Lenci, una pittrice, una mia carissima amica di Roma.... www.equilibriarte.org/lenci
SI CREANO SCULTURE SU COMMISSIONE, DI OGNI DIMENSIONE, TIPOLOGIA E SOGGETTO.
SI EFFETTUANO CORSI DI SCULTURA SU CERAMICA E ARGILLA. Questo blog è essenzialmente d'informazione e contesto artistico. Le sculture presenti sul blog sono pezzi unici originali e create dall'autore, la maggior parte di esse sono già state vendute. Tutto il contenuto del blog è protetto dalle leggi vigenti sul copyright.
Gianpiero De Salvo Lo scultore.
Armadio Buzu-Dan
Costruito con legno di ciliegio.
Restauro Mobili Antichi
Si effettuano preventivi a domicilio per restauri conservativi, interventi di lucidatura a cera per mobili antichi singoli e camere da letto pregiate, interventi antitarlo e stuccatura fori, interventi di lucidatura a stoppino con gommalacca e spirito, interventi di piccola falegnameria ed ebanisteria, riparazioni su: telai, fodere, guide, cassetti, antine, porte, tavoli, armadi, comò, madie, credenze, divani, sedie e poltrone.
Il restauratore di mobili antichi.
La mia relazione personale col restauro iniziò quando avevo 20 anni. Lavoravo nel centro di Torino da un vecchio restauratore in una una piccola bottega polverosa. Il nostro laboratorio era specializzato nella riparazione, conservazione e restauro di mobili d'epoca. Lavoravo in questa bottega nei miei primi anni di apprendista restauratore, una bottega con un magazzino pieno di mobili vecchi a vari stadi di decrepitezza: da fasci di gambe e traverse rotte, a credenze, tavoli, cassapanche, armadi con gambe sfasciate e intelaiature divenute instabili; da antiche sezioni di pannelli, rottami polverosi di noce nazionale e tarlata quercia scolpita. Ad uno a uno questi traballanti pezzi di legname venivano tirati fuori per essere rimessi in sesto, ed erano periodicamente rimpiazzati da altri mobili sfasciati provenienti dalle campagne circostanti, da case monumentali, o da clienti che li volevano riavere rinnovati del loro antico splendore. Quasi tutto il mobilio giungeva per essere rilucidato, e qualche volta ciò significava quasi un vandalismo, quando per esempio dal piano di un tavolo bisognava raschiare via tutta la vecchia lucidatura, semplicemente per eliminare graffi i segni del tempo. Così raschiandolo a legno, andava perduto quel bell'aspetto di antico creato da anni di pazienti lucidature a cera e dal naturale sbiadimento del colore, una conseguenza dell'esposizione alla luce, definita "patina" nel gergo dei restauratori.
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